Il Dottor Paolo Dolci è specialista in Trapianti di Cartilagine. Ha eseguito oltre 300 ricostruzioni cartilaginee con tecniche varie, tra cui quella di monociti da tessuto adiposo autologo purificato e da sangue periferico associato a nano fratture e microfratture

La superficie articolare è rivestita da cartilagine ialina, un tessuto altamente specializzato, dotato di un basso potenziale rigenerativo. Essa riveste un ruolo fondamentale nella distribuzione dei carichi articolari e le lesioni che la riguardano possono avere un serio impatto sulla funzionalità e sul dolore. In caso di lesione, il tessuto cartilagineo che si forma spontaneamente presenta delle caratteristiche biologiche e morfologiche diverse da quello sano, con proprietà biomeccaniche diverse. Ecco perché gli sforzi della scienza e l’ingegneria tissutale sono tutti focalizzati a riprodurre una cartilagine articolare più simile possibile a quella nativa.

Le lesioni della cartilagine e osteocondrali (cartilagine + osso) sono un problema molto diffuso, facilmente riscontrabile nell'anziano (artrosi degenerativa), ma talvolta anche nel giovane, dove insorgono più frequentemente danni di origine traumatica con elevato rischio di evoluzione in forme artrosiche. Queste lesioni sono curate con le moderne tecniche di inoculazione cellule mononucleate-staminali da tessuto adiposo autologo e sangue periferico che servono a riprodurre la cartilagine articolare più simile possibile a quella nativa. Il trapianto di cartilagine è indicato solo per ginocchio, caviglia, spalla e anca.